“Conoscere gli adolescenti”: un seminario a Varese

11 Apr 2022 - News (adolescenza, attualità, cultura, educazione, preadolescenza, riflessioni)

Giovedì 7 aprile 2022 si è svolto il seminario “Conoscere gli adolescenti oggi per aiutarli domani”: evento formativo a cura del Centro Semi di Melo, Casa del Giovane di Pavia e Fondazione Exodus, in collaborazione con l’ASST Sette Laghi di Varese.

L’obiettivo è stato quello di presentare i dati della ricerca “Selfie”, realizzata proprio nella ASST Sette Laghi nel periodo aprile-dicembre 2021. L’indagine ha coinvolto 8 Istituti secondari di secondo grado e 4 Istituti secondari di primo grado, con una partecipazione complessiva di 6.119 studenti.

Il questionario “Selfie”

I questionari autosomministrati, in particolare, sono studiati per dare voce ai ragazzi e alle ragazze, in modo che abbiano la libertà di raccontarsi. Le domande sono suddivise in aree tematiche:

– Socio-anagrafica
– Tempo libero
– Uso e funzione della rete
– Budget settimanale
– Principali fenomeni di rischio nell’adolescenza
– Gioco d’azzardo e gioco online
– Comportamenti a rischio
– Immagine corporea e relazione con il cibo
– Rappresentazione di sé e delle relazioni

Soffermando l’attenzione, di volta in volta, su aspetti diversi, gli studenti possono esprimere i propri gusti, condividere le loro idee e le abitudini preferite. “Selfie” è uno strumento che consente di avvicinarsi alle nuove generazioni in punta di piedi, ma con la precisione necessaria a predisporre eventuali interventi di prevenzione e sostegno.

Programma del seminario: interventi principali

L’evento, avviato alle ore 9:00, si è aperto con i saluti delle autorità: Ivan Alessandro Mazzoleni (Direttore Socio Sanitario ASST Sette Laghi), Emanuele Monti (Presidente Commissione Sanità Regione Lombardia), Roberto Molinari (Assessore ai Servizi Sociali, Comune di Varese), Giuseppe Carcano (Dirigente Ufficio Scolastico Provinciale).

Successivamente, Claudio Tosetto (Responsabile S.S.D. Prevenzione e cura delle Dipendenze – ASST Sette Laghi) ha curato la presentazione del progetto e la sua contestualizzazione; mentre Ilaria Albertin (Psicologa, Psicoterapeuta – Centro Semi di Melo) ha presentato i report della ricerca.

Il seminario è poi entrato nel vivo con la discussione dei dati, insieme a Marika Betti e Giuseppe Longhitano (Consulta Provinciale Studentesca), Simone Feder (Centro Semi di Melo e Casa del Giovane di Pavia), Franco Taverna (Centro Semi di Melo e Fondazione Exodus), Roberta Cantù (Educatore Professionale – Ser.D. ASST Sette Laghi), Barbara Frapolli (Psicologa – Ser.D. ASST Sette Laghi).

Conoscere gli adolescenti e i loro stili di vita

Il seminario è stato un prezioso momento di confronto per osservare i dati raccolti in modo critico, per approfondire tra le righe le risposte degli adolescenti. Cosa ci dicono? Quale messaggio dobbiamo cogliere?

Come ha riportato Simone Feder in un articolo su Vita.it, ciò che preoccupa maggiormente è una relativa percezione del pericolo da parte dei ragazzi:

Il 48% dei giovani del campione delle scuole superiori dichiara di essersi già ubriacato e il 6.4% di loro lo fa settimanalmente nel fine settimana. Le motivazioni negli anni si sono spostate da imitazione dei coetanei ad affrontare momenti difficili (27%). […] La pericolosità dei comportamenti disfunzionali non è sempre riconosciuta come tale e i ragazzi delle scuole medie sono meno consapevoli delle possibilità di sviluppare una dipendenza. Emerge molto evidente la fatica ad intervenire con un compagno che mette in atto atteggiamenti potenzialmente pericolosi, molti dichiarano di intervenire solo se si coglie dell’esagerazione, situazione spesso difficile da definire in modo oggettivo.

Nonostante ciò, gli adolescenti hanno una buona speranza nel futuro e pensano di realizzarsi sia a livello scolastico, sia sociale, sia affettivo. Questa fiducia è l’elemento da cui partire (o ripartire) nella costruzione dei nuovi scenari del domani.